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Intervento SRF.01: approvato l’avviso pubblico per le assicurazioni agevolate


Le  "https://consulenzaagricola.it/prassi-pac-psr-circolari/24222-istruzioni-operative-n-17-del-12-febbraio-2025-agea"Istruzioni Operative n. 17 del 12 febbraio 2025 definiscono le modalità per la presentazione della  "https://consulenzaagricola.it/files/file/prassi/pac-psr/dsp-vegetali-2024.pdf" \t "_blank"domanda relativa all’intervento SRF.01 "Assicurazioni agevolate", nell’ambito della campagna assicurativa 2024 per le produzioni vegetali. 

Le agevolazioni mirano a sostenere economicamente gli agricoltori nella stipula di polizze assicurative contro rischi climatici e calamità naturali.

Per accedere al contributo, l’agricoltore deve essere un imprenditore agricolo e rispettare alcune condizioni:

possedere un fascicolo aziendale aggiornato: ogni azienda deve essere registrata nel sistema SIAN con informazioni aggiornate sulla superficie coltivata, il tipo di colture e altri dati rilevanti;

avere una polizza assicurativa agevolata: la domanda riguarda esclusivamente le polizze stipulate per la campagna assicurativa 2024 che coprono produzioni vegetali;

compilare il Piano di Gestione Individuale del Rischio (PGIR): questo strumento permette di stimare il valore assicurabile delle colture e determinare il contributo pubblico massimo ammissibile;

essere in regola con il pagamento della polizza: il contributo viene concesso solo se il premio assicurativo è stato effettivamente pagato e verificato tramite quietanza di pagamento.

Il termine per informatizzare le polizze assicurative 2024 è fissato al:

30 aprile 2025: per le colture a ciclo breve (es. cereali, ortaggi, colture industriali);

31 luglio 2025: per le colture arboree (es. frutteti, vigneti).

Mentre il termine per la presentazione della domanda iniziale è il 31 ottobre 2025. Il beneficiario può ritirare la domanda in qualsiasi momento, a condizione che non siano stati già avviati controlli da parte di AGEA.

La domanda deve essere presentata online attraverso il portale SIAN. Gli agricoltori possono scegliere di inviarla autonomamente tramite due modalità:

tramite un CAA, che assiste gli agricoltori nella compilazione della domanda;

in autonomia, utilizzando il proprio SPID, CIE o CNS per accedere al sistema e completare la domanda.

La domanda PSP 2023-2027 intervento SRF.01 per produzioni vegetali annualità 2024, è precompilata e si basa sulle informazioni contenute nel fascicolo dell’azienda e sui dati del pagamento della polizza o certificato di polizza e relativa quietanza.

Dopo la presentazione della domanda, AGEA avvia una serie di verifiche per determinare l’ammissibilità della richiesta e il corretto calcolo del contributo spettante. Le verifiche iniziano con il controllo della corrispondenza tra i dati della polizza e quelli dichiarati dall’agricoltore. In particolare, viene eseguito un confronto tra:

il valore del premio dichiarato nella domanda;

il valore del premio comunicato all’AGEA dalla compagnia assicurativa tramite il sistema SIAN.

Se viene riscontrata una differenza superiore all’1% dell’importo dichiarato o a 10 euro, la domanda viene sospesa e bloccata fino alla correzione dell’anomalia da parte del richiedente o della compagnia assicurativa.

Il contributo pubblico copre fino al 55% del valore assicurato, ma questo valore è soggetto a una verifica rispetto agli Standard Value (SV) stabiliti annualmente dal Ministero dell’Agricoltura.

Oltre alla verifica del valore assicurato, viene controllata la superficie assicurata rispetto a quella dichiarata nel fascicolo aziendale dell’azienda.

 Se la superficie indicata nella polizza è superiore a quella risultante nel fascicolo aziendale: il contributo viene ridotto proporzionalmente alla discrepanza.

Se la superficie dichiarata è inferiore a quella effettiva: il contributo verrà calcolato solo sulla superficie minore.

AGEA effettua anche una verifica sulla non duplicazione degli aiuti pubblici, incrociando i dati con altre forme di sostegno già concesse. Se l’azienda ha ricevuto altri contributi pubblici per la stessa polizza o per il medesimo rischio assicurato, la domanda viene respinta o il contributo viene ridotto per evitare il cumulo di finanziamenti.