Confagricoltura, rappresentante degli interessi degli agricoltori italiani, intende contribuire ai lavori del G7 Agricoltura e Pesca con una visione strategica per il futuro del settore.

L’agricoltura è essenziale per affrontare le sfide globali come la sicurezza alimentare, il cambiamento climatico, la sostenibilità ambientale e lo sviluppo delle aree rurali.

È cruciale che le politiche del G7 pongano il settore agricolo al centro delle discussioni per promuovere un equilibrio tra produttività, sostenibilità e innovazione.

E’ quindi giunto il tempo di mettere al centro dell’agenda politica il futuro dell’agricoltura e della pesca.

1. Una politica agricola solida e sostenibile
Il settore agricolo necessita di politiche stabili e ben finanziate per garantire la sicurezza alimentare e il benessere economico. Gli effetti della guerra e del cambiamento climatico hanno avuto un forte impatto sulla vita dei cittadini, in particolare con l’aumento significativo dell’inflazione, che ha contribuito a impoverire la popolazione.
Gli agricoltori non hanno tratto alcun beneficio dalla policrisi; anzi, il loro potere contrattuale all'interno della catena del valore è diminuito. Il numero di aziende agricole a livello mondiale è in calo, un chiaro segnale della scarsa redditività di questo settore economico. Pertanto, è fondamentale che gli Stati membri del G7 e la Comunità Europea promuovano politiche agricole che possano stabilizzare e garantire un giusto reddito ai produttori agricoli, fornendo allo stesso tempo certezze in termini di approvvigionamento, sicurezza e prezzi per i consumatori. Le politiche agricole globali devono essere progettate e coordinate tra loro per assicurare agli agricoltori
una sana competitività e una produttività in grado di fornire cibo di qualità, proteggendo l’ambiente e garantendo l’approvvigionamento alimentare in risposta all’incremento demografico previsto.

2. Transizione verde ed energetica e tutela delle risorse naturali
La transizione verde è essenziale per un'agricoltura sostenibile e resiliente, e gli agricoltori devono essere al centro di questo processo. La gestione delle risorse naturali, come il suolo e l’acqua, è fondamentale per garantire la continuità della produzione agricola e il benessere delle comunità rurali. Il G7 deve promuovere politiche che rafforzino la sostenibilità del settore agricolo attraverso la protezione e il ripristino delle risorse naturali.

• Preservare e aumentare la fertilità del suolo

Il suolo è una risorsa vitale che fornisce nutrienti essenziali e sequestra carbonio, contribuendo a mitigare il cambiamento climatico. Per proteggere la fertilità del suolo, è necessario adottare pratiche agricole rigenerative. Inoltre, il suolo agricolo può diventare un serbatoio di carbonio, contribuendo in modo attivo agli sforzi globali di riduzione delle emissioni.

• Gestione sostenibile delle risorse idriche

L’acqua è una risorsa sempre più preziosa per l'agricoltura. L'uso efficiente dell'acqua, attraverso tecnologie come l'irrigazione di precisione, riduce gli sprechi e garantisce l'approvvigionamento idrico anche in contesti di scarsità.

• Protezione della biodiversità

La biodiversità, sia nel suolo che nell'ambiente circostante, è cruciale per la resilienza dell'ecosistema agricolo. L'agricoltura multifunzionale, che integra diverse colture e allevamenti, riduce l'impatto ambientale, migliora la fertilità del suolo e rafforza la resilienza dei sistemi agricoli contro malattie e parassiti.

3. Innovazione tecnologica in agricoltura
La digitalizzazione, la robotica e l'intelligenza artificiale possono rivoluzionare il settore agricolo, aumentando la produttività e migliorando la sostenibilità ambientale. Il G7 dovrebbe favorire la collaborazione internazionale per lo sviluppo e l'adozione di queste tecnologie, garantendo che l’innovazione sia accessibile a tutte le aziende agricole, indipendentemente dalla loro dimensione. Investire in tecnologia significa garantire un futuro stabile per l’agricoltura e per le prossime generazioni di agricoltori.

4. Competitività e filiera alimentare globale
Una maggiore competitività è fondamentale per garantire la sostenibilità economica delle aziende agricole. A livello internazionale, è necessario un commercio equo, con l'introduzione di standard di reciprocità nelle pratiche agricole. Il G7 deve promuovere accordi commerciali che garantiscano condizioni di parità, sostenendo la competitività delle imprese agricole nei mercati globali. Confagricoltura auspica un dibattito sugli accordi commerciali su base multilaterale, piuttosto che bilaterale, come è avvenuto negli ultimi tempi.

5. Centralità e impatto degli agricoltori nelle aree interne, rurali e di montagna
Gli agricoltori che operano nelle aree interne, rurali e di montagna svolgono un ruolo fondamentale non solo nella produzione agricola, ma anche nella conservazione del territorio e nella tutela dell'ambiente. Queste aree sono spesso caratterizzate da condizioni naturali difficili, ma rappresentano una risorsa strategica per la preservazione della biodiversità, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la lotta allo spopolamento.

È essenziale che il G7 riconosca la centralità degli agricoltori in queste zone, promuovendo politiche che garantiscano:

• Sostegno economico e infrastrutturale: Incentivi mirati devono essere destinati alle aziende agricole che operano in condizioni di svantaggio naturale, per garantire la loro sostenibilità economica e favorire investimenti in infrastrutture che migliorino l'accesso ai mercati.
• Valorizzazione del ruolo sociale degli agricoltori: Gli agricoltori nelle aree interne svolgono una funzione sociale di primaria importanza, mantenendo in vita comunità che altrimenti rischierebbero di scomparire. È quindi necessario riconoscere e sostenere il loro impegno nella gestione del territorio e nella preservazione del paesaggio.
• Tutela e promozione delle produzioni tipiche: Le aree rurali e montane sono spesso custodi di produzioni agricole di alta qualità, che devono essere tutelate e promosse attraverso politiche che incentivino le certificazioni di origine e le filiere corte, valorizzando così il legame tra territorio e prodotto.

6. Comunicazione e sensibilizzazione
Un'informazione corretta e trasparente sull’agricoltura è essenziale per contrastare la diffusione di fake news che danneggiano la reputazione del settore. Il G7 deve promuovere una comunicazione basata su dati scientifici, che evidenzi l’importanza dell’agricoltura nella produzione di cibo sicuro, di origine agricola e non da laboratorio e nella protezione dell’ambiente. È fondamentale sensibilizzare i consumatori e coinvolgere il pubblico nel dibattito sulle politiche agricole globali.

Confagricoltura è convinta che l'agricoltura debba essere al centro delle politiche globali.

Attraverso una visione strategica basata su sostenibilità, innovazione e competitività, il settore agricolo può contribuire in modo significativo alla crescita economica e alla protezione dell’ambiente.